I seminaristi incontrano i gruppi Samuel-Emmaus animati dalla pastorale giovanile

Sabato 15 marzo, noi giovani della Pastorale Giovanile della diocesi Isernia- Venafro ci siamo riuniti nella Chiesa “Santa Maria Assunta” di Isernia per animare e vivere il tanto atteso incontro tra i bambini e alcuni seminaristi del Seminario Regionale di Chieti, venuti a Isernia proprio per noi, per testimoniare la loro Vocazione! Preparare dei momenti così particolari, che possano essere capiti anche dai bambini più piccoli, non è sicuramente semplice, ma siamo stati capaci di farlo perché con l’aiuto di Don Enzo, sin dall’inizio delle varie preparazioni, ci siamo fatti guidare dallo Spirito Santo. È stata una giornata intensissima, indimenticabile e nello stesso tempo ci siamo anche divertiti tantissimo!! Abbiamo aperto questo incontro accogliendo tutti i presenti (bambini, ragazzi, genitori, sacerdoti, seminaristi, suore..) con dei bans che richiamavano proprio il tema della giornata: “Amati e Chiamati”. Quest’ultimo nome perché il fulcro della giornata è stato proprio quello di ascoltare le testimonianze dei seminarti, le loro Vocazioni. Penso che questo sia stato uno dei momenti che più mi ha fatto riflettere sulla Volontà di Dio, sui progetti d’amore che ha per ognuno di noi. Non è stato assolutamente difficile fa recepire questi messaggi ai bambini, tant’è che loro stessi hanno concluso l’incontro rappresentando le esperienze di vita dei quattro seminaristi con delle simpaticissime scenette. Tra balli, canti, giochi e dialoghi abbiamo avuto la possibilità di divertirci, di far divertire gli altri e di capire che la strada del Signore è imprevedibile, bella, meravigliosa e che ti realizza la vita in pieno; confidando in lui tutto ciò che inizialmente appare impossibile, diventa possibile!! Un GRAZIE a tutti coloro che hanno permesso di poter organizzare questa STUPENDA giornata, a tutti i partecipanti e soprattutto un GRAZIE specialissimo a Gesù e a Maria!!!

                                                                                                                                                                    Michela Castaldi

Sabato 15 marzo, noi giovani della Pastorale Giovanile della diocesi Isernia- Venafro ci siamo riuniti nella Chiesa “Santa Maria Assunta” di Isernia per animare e vivere il tanto atteso incontro tra i bambini e alcuni seminaristi del Seminario Regionale di Chieti, venuti a Isernia proprio per noi, per testimoniare la loro Vocazione! Preparare dei momenti così particolari, che possano essere capiti anche dai bambini più piccoli, non è sicuramente semplice, ma siamo stati capaci di farlo perché  con l’aiuto di Don Enzo, sin dall’inizio delle varie preparazioni, ci siamo fatti guidare dallo Spirito Santo. È stata una giornata  intensissima, indimenticabile e nello stesso tempo  ci siamo  anche divertiti tantissimo!! Abbiamo aperto questo incontro accogliendo tutti i presenti (bambini, ragazzi, genitori, sacerdoti, seminaristi, suore..)  con dei bans che richiamavano proprio il tema della giornata:  Amati e Chiamati”. Quest’ultimo nome perché il fulcro della giornata è stato proprio quello di ascoltare le testimonianze dei seminarti, le loro Vocazioni. Penso che questo sia stato uno dei momenti che più mi ha fatto riflettere sulla Volontà di Dio, sui progetti d’amore che  ha per ognuno di noi. Non è stato assolutamente difficile fa recepire questi messaggi ai bambini, tant’è che loro stessi hanno concluso l’incontro rappresentando le esperienze di vita dei quattro seminaristi con delle simpaticissime scenette. Tra balli, canti, giochi e dialoghi abbiamo avuto la possibilità di divertirci, di  far divertire gli altri e di capire che la strada del Signore è imprevedibile, bella, meravigliosa e che ti realizza la vita in pieno; confidando in lui tutto ciò che inizialmente appare impossibile, diventa possibile!! Un GRAZIE a tutti coloro che hanno permesso di poter organizzare questa STUPENDA giornata, a tutti i partecipanti e soprattutto un GRAZIE specialissimo a Gesù e a Maria!!! 

                                                                                                                                                                    Michela Castaldi

Vai all'inizio della pagina